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Il significato, l’etimologia e le origini del termine astrologia

Parlando di oroscopo è strettamente necessario sapere a quale forma di quasi scienza fa riferimento: non si tratta infatti certo di una scienza, secondo la definizione legata fin da Galileo all’utilizzo del cosiddetto met0do scientico. Per meglio dire può ritenersi una radicata tradizione di credenze in base alle quali, una determinata posizione degli astri e dei pianeti rispetto al pianeta Terra, sortiscono un effetto in relazione costante con gli esseri umani, il tutto in stretta connessione con le date di nascita degli stessi.

L’origine dell’oroscopo e del termine Astrologia

La parola astrologia è chiaramente di derivazione greca: le radici “aster”, che vuol dire stella e “logos” che vuol dire verbo o discorso, rappresentano l’etimologia dell’attuale termine astrologia. Si tratta di un’arte, dalle origini antichissime e tramandata nei secoli dei secoli, ma non può parlarsi di una vera e propria scienza per il semplice fatto che non fa utilizzo del metodo scientifico, e che gli effetti che le stelle, gli astri e i segni dello zodiaco provocano o potrebbero provocare sugli uomini non sono scientificamente provati, ma più che altro suggesionati da tante credenze popolari. L’astrologia di coppia e l’astrologia dell’amore non sono altro che altre deduzioni che si basano sulle presunte relazioni astrologiche discendenti da legami fra costellazioni: senza dubbio una superstizione difficile da interpretare scientificamente.

L’ascendente zodiacale

Lo studio dell’astrologia è basata su un’osservazione degli astri geocentrica: i segni zodiacali, le costellazioni e gli allineamenti dei pianeti sono tali solo se osservati dal nostro pianeta Terra. Interessante per il metodo astrologico è il calcolo del proprio ascendente zodiacale, ovvero del segno dello zodiaco che si trova allo Zenith nell’ora della propria nascita nel punto più ad est dell’orizzonte visibile dalla terra; secondo le credenze astrologiche, anche l’ascendente esercita una pesante e concreta influenza sul segno zodiacale d’origine. Per trarre una conclusione universale in merito al significato di questa pseuodoscienza, si potrebbe definire dunque l’astrologia come una sorte di arte divinatoria, basata più che altro su superstizioni popolari legate ad un’osservazione degli astri che però è scientifica. In parole povere, come disse il filosofo Tommaso D’Aquino: “gli astri influenzano, ma non costringono”. Osservazione quantomai azzeccata quando si parla di astrologia.
L’osservazione degli astri non è tuttavia una tecnica soltanto occidentale; è noto come anche in Cina forse da prima che in occidente, la cultura popolare ha avuto modo di elaborare l’oroscopo cinese: il concetto è molto simile e si basa anch’esso sull’osservazione del cielo, ma partendo da presupposti parzialmente diversi, legati più agli anni che ai mesi dell’anno ed alle stagioni.